Una lunga seduta video e poi lavoro di scarico, questo il programma odierno della Ternana che attende il Sestri Levante nel turno infrasettimanale. Niente calcoli nè tabelle dice mistrr Abate in conferenza stampa, nè rispetto al probabile turnover nè tantomeno in riferimento ai tanti diffidati, tra cui c'è Cicerelli.

Avendo rivisto la partita, hai colto qualche spunto in più rispetto a Rimini-Ternana? Grande primo tempo, abbiamo sofferto dal 70° in poi dovuto a una gestione della palla non corretta. Dobbiamo aumentare il livello tecnico altrimenti si rischia la beffa, questo ci deve servire da insegnamento. Dobbiamo migliorare dal punto di vista tecnico e tattico nella gestione della gara, potevamo addormentarla. Ma la squadra non ha preso infilate, se abbassi il baricentro per scelta o per bravura degli avversari, devi cercare di cambiare quell'inerzia"

Partita facile sulla carta, ma il Sestri viene dalla vittoria contro il Campobasso: "Partite facili in carriera mia non le ho mai affrontate e non penso che cominceremo domani. Molto dipenderà dal nostro approccio, dalla voglia di ottenere tre punti. Il calendario nostro non è facile, abbiamo partite delicatissime, chiederò alla squadra di calarsi nella mentalità di chi viene qua a lottare per la sopravvivenza. Contro chi cerca punti per sopravvivere bisogna saper soffrire".

Turnover? "Non è scontato e non è dovuto. Non possiamo cadere in tranelli e tabelle. Il nostro obiettivo è vincere contro il Sestri Levante, sono tre punti pesanti e voglio una squadra avvelenata. Ho lottato anche io per la salvezza, so cosa significa. Dobbiamo giocare con il coltello tra i denti senza calcoli. Giocare di martedì significa valutare il recupero giorno per giorno. Ho un'idea di formazione, ma rimandiamo tutto a domattina".

Come gestire i diffidati tra cui c'è Cicerelli? "Non mi fascio la testa, in campo dobbiamo andare senza fare calcoli o tabelle e senza pensare alla trasferta di Ferrara o al derby. Bisogna vincere giocando bene, dopo quella di domani ne mancheranno altre sette e figuriamoci se possiamo fare calcoli per gestire le energie o le diffide. Tocca ai ragazzi saper gestire le energie, noi possiamo avere ancora un impatto migliore perchè abbiamo tutte le caratteristiche per dividerci le energie e tenere alto sempre livello della prestazione".