L'analisi della partita e le considerazioni di mister Abate in conferenza stampa dopo il pareggio con il Campobasso:

"Dal punto di vista fisico abbiamo caricato a inizio settimana perché ne avevamo bisogno, non lavoravamo da un po'. Ma direi che non è stato l'aspetto fisco a influire. Abbiamo fatto un primo tempo secondo i timori che avevo alla vigilia, eravamo un po' scarichi mentalmente non avevamo la solita veemenza. La solita rabbia nel voler recuperare il pallone, i reparti non erano compatti come al solito e può succedere quando si dà troppo per scontato, si va troppo dietro alle chiacchiere che ci sono in giro, che ci vogliono veder cadere. Noi invece dobbiamo continuare con umiltà, ci teniamo stretto questo punto, perché è stata una partita complicata. Nel primo tempo la squadra non è stata assolutamente pulita dal punto di vista tecnico. Abbiamo forzato troppo le giocate, alzato troppo poco il ritmo. Invece nel secondo tempo la squadra ha messo in campo quello che doveva mettere, sfruttando di più l'ampiezza. Abbiamo coperto meglio l'area e abbiamo avuto le nostre 3-4 palle gol. Se si sbloccava magari vedevamo un'altra partita. Loro il primo tempo hanno corso tantissimo ed era difficile rompere quel blocco basso. Poi davanti è una squadra molto pericolosa con giocatori forti che attaccano la profondità e dietro ci siamo comportati bene. Mi tengo questo punto e il secondo tempo dei ragazzi e si va avanti con fiducia. Sono contento di chi è subentrato, entrando con la testa giusta apportando un contributo importante e questo ci fa capire che anche i cambi diventano fondamentali. E' stata una partita complicata per noi, loro si sono difesi con ordine ma noi abbiamo creato le nostre occasioni. Questo ci insegna che la strada è molto lunga e non si può abbassare la guardia. Non bisogna perdere la voglia di migliorarsi, la perseveranza e lavorare con la necessaria cattiveria, altrimenti il campionato non ti aspetta".