Sopralluogo dei consiglieri di prima e quarta commissione per monitorare il cantiere del Camposcuola Casagrande. La fine dei lavori è prevista ufficialmente il 27 aprile 2025, ma non è esclusa una nuova proroga. Come riporta oggi il Messaggero "il principale nodo da sciogliere riguarda la nuova pista d'atletica, dopo che la vecchia è stata smantellata". Al contrario, sembrano superati i problemi che hanno riguardato il rifacimento di tribuna e spogliatoi, anche se gli interventi non sono terminati nemmeno in questo caso. Ma per quel che riguarda questa strutture si sta proseguendo secondo il cronoprogramma. Gli interventi previsti riguardano il consolidamento, la predisposizione dell'impiantistica e la divisione interna. A fare il punto della situazione il direttore dei lavori Alberto Tiberi e l'assessore ai lavori pubblici del Comune di Terni Giovanni Maggi. "Scriviamo una pec al giorno su tutti argomenti - ha detto Tiberi ai microfoni di Tele Galileo - il Camposcuola è un bene della città, io sono un uomo di sport e ci teniamo che i lavori vengano completati prima possibile e meglio possibile. La nostra dedizione è totale, così come il nostro controllo sull'andamento dei lavori affidati alla ditta. Ma dobbiamo rimanere all'interno della normativa".

LA NUOVA PISTA: IN ARRIVO IL TAPPETINO BITUMINOSO

Alberto Tiberi, con estrema precisione, spiega i prossimi passaggi: "Ottobre, novembre, dicembre, gennaio e febbraio non sono mesi adatti per stendere la nuova pista. L'impresa si è impegnata ad acquistare il tappetino bituminoso ed il 20 ottobre lo avremo a Terni. Si tratta di 120 bancali, dobbiamo individuare dove scaricarlo. Intanto si lavora per stralci, la pista di salto lungo se troviamo due giorni di bel tempo può essere completata. Mentre l'anello (la pista, ndr) va fatto tutto insieme, questa è l'unica criticità per il resto si procede secondo cronoprogramma. Il 27 aprile 2025 è il tempo ufficiale per la chiusura dei lavori, ma avremo una proroga sicuramente. In una delle ultime corrispondenza con la ditta è stato spiegato che i giorni di pioggia vengono tolti dal conteggio".

GLI STEP: TAPPETINO SPORTIVO, AUTOLIVELLANTE E SEMINATO

"Prima fase sarà la messa a terra del tappetino sportivo - spiega ancora Tiberi - si fa in tre giorni ma sono fondamentali le condizioni atmosferiche perchè servono temperature di un certo tipo. Poi si passa all'autolivellante per sistemare le imperfezioni, anche quello un passaggio molto delicato. Infine si mette in opera il seminato, la plastica superficiale da 1-3 millimetri che caratterizza la colorazione della pista. Sono tre passaggi indipendenti che in teoria si fanno in tre settimane, ma la prima fase è la più delicata in quanto non deve esserci pioggia. La seconda fase (autolivellamento) è abbastanza veloce, non deve piovere ma si possono adottare soluzioni alternative. Nella terza fase (seminato) le temperature sono fondamentali, deve essere praticamente periodo estivo. Solo la pista è l'intervento più corposo, parliamo di 500 mila euro"

GLI IMPREVISTI RISOLTI: TRIBUNE E SPOGLIATOI

Molti gli imprevisti usciti fuori nel corso di questi mesi: "E' servita una variante strutturale sulle tribune perchè ricordiamo che l'impianto è stato fatto negli anni '60. E' emerso che sulle gradinate mancavano i tratti di sotto fondazione. La tribuna è in via di completamento, la finitura sarà con le stesse caratteristiche di quella del Sabotino. Sono stati risolti i cedimenti che erano dovuti all'usura del tempo. Nella palazzina degli spogliatoi, quando abbiamo demolito i massetti alcuni punti del solaio sono crollati. Le tubazioni di scarico erano staccate ed hanno creato dilatamento che ha portato umidità e infiltrazioni di acqua. La vaariante del quadro economico rientra nella normalità, non ci sono variazioni significative di spese. Abbiamo rifatti gli intonaci e gli impianti. Tra 20 giorni saranno completati rivestimenti, sanitari, caldaia. Già in corso verifiche per vedere che non ci siano perdite. Esiste anche un progetto di copertura della gradinata che fu presentato dal sottoscritto nel bando Sport e Periferie. Ci saranno altre opportunità per completarlo, la disponibilità economica al momento non è infinita".

MAGGI: "INSODDISFATTI DELLA DITTA, MA ANDIAMO AVANTI"

"Siamo completamente insoddisfatti di come opera l'impresa incaricata dei lavori - ha detto l'assessore Maggi - non è collaborativa, ma opera all'interno di tempistiche contrattuali troppo ampie e questo è colpa del sistema legislativo italiano che vuole premiare le piccole medie imprese ma porta a queste situazioni. Si poteva lavorare in contemporanea sui tre stralci ma la normativa favorisce le piccole medie imprese spalmando le tre opere diverse e consente l'allungamento dei tempi. Dal punto di vista economico sociale non è sbagliato, ma causa rallentamenti. Non tutti i mali vengono per nuocere, però. Se avessimo completato la pista tra ottobre e novembre comunque non potevamo utilizzarla perchè in questo periodo non ci sono gare. Averla pronta in primavera significa che l'avremo più nuova. Siamo costretti a mettere sotto pressione l'impresa. Non possiamo dire che sia scorretta, ma sicuramente poco collaborativa. Non ci sono gli estremi per una rescissione contrattuale".

ALTRI ARTICOLI

CERCA NEL SITO

ULTIME GARE DISPUTATE

Serie C gir.B
15a di campionato, 17/11/2024
Ternana - Lucchese 5 - 0
Eccellenza
11a di campionato, 17/11/2024
Terni F.C. - Pierantonio 5 - 2
Pontevalleceppi - Narnese 0 - 1
Bastia - Olympia Thyrus 1 - 3
Promozione gir. B
11a di campionato, 17/11/2024
Sangemini Sport - Campitello 0 - 0
Guardea - Todi 2 - 1
Foligno Calcio - San Venanzo 1 - 3
AMC 98 - Fanello Calcio 4 - 4