Venticinque orvietani a caccia di gloria nella Castellana 2024. Tutti con qualche sogno da realizzare e l’ambizione di non sfigurare di fronte al pubblico amico. Anagraficamente giovani (Marco Passero e Enrico Manucci lo sono nello spirito), ma con ore di guida sportiva ed esperienze completamente diverse, hanno tutti dalla loro parte la conoscenza del percorso con tutti i segreti che questo nasconde. Non è cosa da poco, anche se oggi, camera car, simulatori ecc. hanno modificato l’approccio. A tutti va l’incoraggiamento che meritano ricordando come, passare dal parlare di corse a sedersi al volante e provare non sia cosa di poco conto. Apriamo la rassegna con Michele Fattorini (nella foto), già quattro volte sul gradino più alto del podio, poco attivo nel recente, agogna la manita. Gareggerà su una macchina importante, Norma M20-FC/GEA Zytek 3000c.c.) vettura utilizzata per la stagione corrente da Diego De Gasperi. La fornisce il team di Simone Faggioli e Michele ha già detto di gareggiare per affetto alla corsa di casa, riservandosi possibili exploit per la prossima stagione, quando conta di riprendere con continuità magari con una macchina simile. Filippo Ferretti (Wolf Thunder), pago di quanto fatto quest’anno (Titolo Thunder Cup Under 30), condizioni del fondo stradale permettendo, va alla ricerca del record personale. E’ nella piena maturità agonistica, troverà sulla sua strada avversari di tutto rispetto con i quali ha già duellato diverse volte quest’anno. La Top 10 può essere alla portata. Luca Giovannoni (Wolf Thunder) è il terzo a poter entrare nelle classifiche medio alte. Gareggiando saltuariamente, non può avere il passo di Filippo ma conserva buone possibilità per un piazzamento onorevole nelle graduatorie di classe e di marchio. Alessandro Caprio, il genio del fai da te capace di mantenere competitiva la sua Gloria con attenzioni e piccoli aggiornamenti. Vedremo cosa porterà di nuovo stavolta. Ci sono, poi, tutti gli altri, il cui obiettivo minimale sta nel portare a termine la corsa degnamente e quello di andare a podio nelle varie classifiche (classe e gruppo). Nell’ordine, Giulia Gallinella – un tutt’uno fra passione e simpatia, Enrico Manucci auto storica e veterano, Luciano Posti – sempre atteso e applaudito, Lorenzo Degl’Innocenti – Under 25 e Kartista, Mirko Schiavo – già un podio significativo (primo posto) quest’anno, Rodolfo Lorenzini – già esperto, Marco Passero – il più presente di sempre, Claudio Morelli – inseparabile dall’Opel Astra, Cristian Frustagatti – il grintoso, Fausto Ferretti – Under 25 esordiente sulle orme del fratello, Gianmario Marrocolo – ha trovato la chiave per fare sempre meglio, Andrea Pepè – Under 25 di buona prospettiva, Riccardo Trippini – un gradito ritorno alla salita, Luca Ciuco – onora sempre la sua partecipazione, Riccardo Tronconi – baschiese veloce, Gabriele Bissichini – piede pesante e preparatore emergente – Francesco Laschino – annunciato su Ferrari poi costretto a ripiegare sulla Mini Cooper S, Marco e Riccardo Pallottino – per una sfida tutta in famiglia, Mattia Chioccia – apprendista con la macchina nuova, Andrea Bonifazi – il farmacista abituato a sorprenderti. Buona Castellana a tutti.