Nello scorso fine settimana si è svolto ad Atene il torneo internazionale di wushu “Acropolis Forbidden City”. A presenziare e patrocinare questa importante manifestazione sono stati i Gran maestri Wu Bin (maestro di Jet Li), Tang Tung Wing e Wang Pei Kun.

Il gruppo che ha rappresentato l’Italia è stato l’“Italian Team” composto da 9 società: DamoJian Shaolin Kung Fu Valdelsa (Colle di Val d’Elsa, SI), Iron Palm Club (Polverigi, AN), Rebel Dragon(Vetralla, VT), Bewater Team (Marsciano), Accademia Shaolin Kung - Fu Terni del Maestro Luca Primavera (nella foto), Shaolin Jingang U.S Altedo (Bologna), Asd Il Kung Fu (Perugia), Scuola Kung Fu Shaolin Ch’Uan (Udine), Italy CKA (Perugia).

La partenza della competizione vedeva presenti numerosi atleti di Italia, Messico, Brasile, Paesi Bassi, Israele, Cina, Spagna, Francia, Inghilterra, Repubblica Ceca, Romania, Libano, Svizzera e infine i padroni di casa, la Grecia. La competizione si è divisa nella prima giornata con la categoria taolu e tai chi, mentre nella domenica si sono svolti gli incontri di sanda. Il livello risultava molto alto da quanto anticipato nelle esibizioni delle squadre nazionali. Ma gli atleti italiani non si sono fatti scoraggiare e hanno espresso tutta la volontà di mostrare e dimostrare il lavoro, la fatica, i sacrifici fatti e i continui studi.

Inutile dire che i nostri atleti hanno conquistato vette alte, salendo sul podio in tutte le categorie in cui si sono cimentati. Il Gruppo Elite ha dato prova di rappresentare in modo eccelso l'Italia, dando alle giovani generazioni che hanno iniziato a partecipare a queste manifestazioni un esempio, condividendo con loro la dedizione, la disciplina e soprattutto la passione per questo sport. I podi, come detto, sono stati numerosi con grande orgoglio nel portare il tricolore alto su quei gradini tanto ambiti quanto faticati.

Il team ternano ha gareggiato in categoria Taolu con gli atleti del gruppo Elite e gruppo di supporto tra cui Giada Bronzini e Greta Frattaroli: ottima la loro prestazione con buoni piazzamenti in categorie composte da più di 15 atleti.

Gli atleti premiati che hanno combattuto nella categoria light sanda sono stati Jacopo Di Giovanni una medaglia d’oro, Filippo Antolini una medaglia d’argento, Giacomo Barbarossa una medaglia d’argento, Valentina Lattanzi una medaglia d’argento, Gabriel Castiglione una medaglia d’argento. Sempre nella categoria Sanda con contatto pieno Matteo Menconi al secondo posto, medaglia d’argento.

Il totale delle medaglie portate a casa dagli atleti italiani complessivamente: 18 d'oro, 14 d’argento e 8 di bronzo. Da segnalare inoltre che Alessandro Bufi, maestro ternano componente dell’Italian Team è stato richiesto come arbitro rappresentate del gruppo tricolore, ed ha così presenziato nella giuria nel suo primo arbitraggio internazionale ad Atene.