Sta stringendo i denti ogni volta che scende in campo per una lesione al collaterale del ginocchio sinistro riportata un po' di settimane fa, elemento fondamentale dello scacchiere di mister Federico Pellegrini il quale difficilmente ne può fare a meno per la sua affidabilità, egregio in tutte e due i fondamentali, bravissimo con i piedi, eccellente tra i pali. Patrizio Fagotti, al quinto anno consecutivo in casacca rossoverde dopo aver disputato un anno di serie C1 e tre in serie B, sta affrontando per la prima volta in carriera il difficile campionato di serie A2 senza alcun timore reverenziale mettendo in luce le proprie caratteristiche umane e tecniche.

Il forte portiere classe 2000, al di là di questo problema fisico, sta vivendo un momento decisamente magico, sia dal punto di vista personale che collettivo visto che sabato contro il Russi potrebbe arrivare la matematica promozione in serie A2 Elite al termine di una stagione semplicemente impeccabile da parte della compagine del presidente Francesco Emanuele Tonel. Nel corso degli anni è evidente la crescita esponenziale dell’estremo difensore rossoverde, il suo valore non può sfuggire agli occhi di nessuno, questo anche grazie al preparatore dei portieri Alessandro Canestrini che, non lo ha mai nascosto, ha come obiettivo di portarlo a livelli di visibilità nazionale superiore all’attuale categoria di appartenenza. Vera e propria saracinesca nonostante il carattere fumantino, Patrizio dà scurezza anche ai propri compagni i quali si fidano ciecamente di lui, soprattutto nei momenti della partita in cui c’è da soffrire.

Contento del momento d’oro il portiere rossoverde: “Stiamo cercando, per quanto difficile, di vivere questa settimana come tutte le altre anche se sappiamo benissimo cosa ci giochiamo sabato a Russi. Regalare l’ennesima promozione alla nostra società e ai nostri tifosi sarebbe fantastico anche perché ci porterebbe in serie A2 Elite e credo che sarebbe una soddisfazione enorme per tutta la città, ciò significa far conoscere Terni in tutta Italia. Siamo concentrati solo ed esclusivamente sull’obiettivo del campionato, alla Final Four di Coppa Italia di Policoro inizieremo a pensarci dalla settimana prossima, vogliamo essere protagonisti e provare a vincere in tutte le competizioni. Per me giocare a Terni e indossare la maglia rossoverde è un motivo di orgoglio, vincere con questi colori è la soddisfazione più grande. Sono felice di essere rimasto, quello che il futuro mi può riservare nessuno lo sa, è chiaro che spero un giorno di giocare nella massima serie. Alessandro Canestrini è una delle figure più importanti per me, mi ha aiutato a crescere tantissimo, sia a livello tecnico che mentale e credo che il rapporto che abbiamo sia fondamentale per continuare a fare bene. Il nostro segreto è l’umiltà e il duro lavoro ma soprattutto la forza del gruppo perché prima di essere una squadra siamo una famiglia, sia nei momenti migliori che in quelli peggiori troviamo sempre la strada per risolvere i problemi. Dedico questa straordinaria stagione a tutte quelle persone speciali che mi stanno vicino”.